La Valle delle Ferriere è un'area naturale profonda e lussureggiante, attraversata da un torrente di acqua cristallina, con spettacolari cascate d'acqua, antichi mulini ad acqua e ferriere.
La Valle delle Ferriere è considerata un gioiello naturale perché è rimasta intatta nel tempo, grazie alla sua posizione nascosta e difficile da visitare. È anche una delle 41 riserve biogenetiche italiane, con una natura primitiva e lussureggiante che si estende per sei chilometri.
L'acqua è stata storicamente un alleato prezioso per gli abitanti della zona, utilizzata per irrigare i campi e fornire energia alle fabbriche preindustriali sviluppate nella valle durante il Medioevo. Inoltre, l'acqua ha permesso lo sviluppo di antiche ferriere e mulini ad acqua.
La Valle delle Ferriere ha un clima particolare, con venti freddi settentrionali che vengono bloccati dalle alture rocciose, mentre è esposta ai venti caldi e umidi del mare da sud. Ciò comporta il fenomeno dell'inversione della vegetazione, con specie mesofile che crescono nella parte bassa della valle e specie mediterranee che crescono sulle pareti più alte.
La Valle delle Ferriere è nota per la presenza di specie vegetali rare e uniche, come la Woodwardia, considerata un fossile vivente, e una specie di felce carnivora. Queste specie sono state preservate grazie al microclima subtropicale della valle, che è rimasto invariato nel tempo.