Un affascinante viaggio in compagnia di teologi e filosofi, come san Tommaso d'Aquino, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, dei sovrani Alfonso il Magnanimo e Ferrante d'Aragona, degli artisti quali Tino di Camaino, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Andrea Vaccaro, Jusepe de Ribera, Luca Giordano, Francesco Solimena, Cosimo Fanzago e molti altri.
La Sagrestia è un gioiello barocco del XVIII secolo, progettato da Giovan Battista Nauclerio e arricchito dalla volta decorata nel 1709 da Francesco Solimena. Le casse lignee, rivestite di tessuti preziosi, contengono i corpi mummificati dei re aragonesi e di illustri membri della corte napoletana.
Già Sala del Capitolo in epoca medioevale, l'ambiente, connotato dallo splendido pavimento in cotto e maioliche, fu trasformato in Sala del Tesoro nella seconda metà del Seicento, su progetto dell'architetto Antonio Picchiatti.
Probabilmente ideata da Carlo Vanvitelli, la cripta in stile neoclassico custodisce quaranta casse sepolcrali in marmo bianco, che accolgono le spoglie di membri della nobile famiglia Carafa di Roccella.
Sì, resta sempre aggiornato su tutte le novità riguardanti la chiesa. Eventi speciali, aperture straordinarie, laboratori per le scuole: le iniziative della chiesa sempre a portata di mano.